L'episodio 104 comincia con Chiodo, è venerdi e sta facendo un viaggetto a Milano per chiudere la settimana. Mentre guida ci parla di un corso di formazione sui tachigrafi digitali che ha frequentato la settimana precedente, e dell'importanza di tenersi informati, soprattutto sulla legge 561 che ha parecchi cavilli e bisogna conoscerli per non restare fregati e perdere la patente.
Patrick riparte dopo la pausa dei 45 minuti, attraversa un pezzo di Francia ed entra in Germania. Qui si ferma a fare la tassa e poi prosegue il suo viaggio fino a destinazione a Manheim, lo aspettavano per le 18.00... e lui arriva "just in time", puntuale. Per lo scarico ci vorrà almeno un'ora e mezzo.
Anche Ironduck riparte dopo la pausa, va a fare l'ultima consegna a Modena e poi può rientrare. C'è un incidente prima di Milano e si ferma ad aspettare che liberano.
Claudio il texano è un pò demoralizzato per la situazione lavorativa, la produzione di petrolio è in calo e ci sono pochi viaggi. Aggiornamenti sul motore del suo camion: hanno ammesso che la colpa è loro, perchè non hanno richiamato per sostituire la pompa che quindi si è rotta e gli cambieranno il motore
Jean Paul si è fermato dopo 701 km ad Auxerre per la notte. La mattina riparte dal piazzale del ristorante per raggiungere il primo cliente dall'altra parte della città. Da li poi andrà a Nemours e a Orleans.
Gianni spiega a Daniele cosa sono quegli "scatolini" che lui dice di vedere sui parabrezza di tanti camion.
Buona visione e buona strada a tutti sempre!!!
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